Mappatura e censimento degli impianti di illuminazione attraverso immagini satellitari notturne
La Iptsat, grazie alle proprie conoscenze in ambito Gis e Remote Sensing e soprattutto grazie alla grande esperienza nella geolocalizzazione delle infrastrutture in ambito utility, ha ideato e sviluppato soluzioni innovative per la mappatura, il censimento e il controllo degli impianti di illuminazione in ambito urbano ed extra urbano. Nello specifico, questi servizi si basano su solide procedure gis che sfruttano le informazioni derivate da immagini satellitari notturne a 90 cm di risoluzione. Questo permette di analizzare vaste aree di territorio anche più volte l’anno.
La iptsat ha acquisito ormai una notevole esperienza su queste tecnologie e procedure. Ha, infatti, mappato in questi anni più di 500.000 punti luce.
L’accesso a questi servizi permette alle aziende che si occupano della rete di illuminazione pubblica di geolocalizzare e monitorare i propri impianti a costi sostenibili e a evitare, in molti casi, azioni di censimento e controllo in loco.
Gli obiettivi raggiungibili attraverso queste avanzate tecnologie sono:
- Mappatura e censimento degli impianti di illuminazione pubblica.
La geolocalizzazione delle infrastrutture può essere realizzata o partendo da un dataset già in possesso del cliente o anche senza alcun dato pregresso a disposizione. Nel primo caso sono segnalati i punti luce confermati, quelli confermati ma ricollocati con una maggior accuratezza, quelli non più presenti sul territorio e i punti luce presenti nella realtà ma inesistenti sul dataset del cliente. Nel secondo caso viene creato un nuovo dataset.
In entrambe le situazioni, grazie al confronto continuo con il cliente attraverso webapp dedicate, viene data massima attenzione nella identificazione unicamente della rete pubblica, bonificando i risultati da eventuali luci di origine privata. Infine, anche possibili ingombri visivi, dovuti alla vegetazione o a elementi fisici antropici, vengono gestiti all’interno del dataset attraverso legende e attributi dedicati, secondo le indicazioni del cliente. - Identificazione di punti luce spenti.
Le immagini satellitari notturne, oltre a essere una delle fonti principali per permettere il corretto censimento della rete d’illuminazione pubblica, sono un dato fondamentale per identificare quali punti luce siano effettivamente in funzione a quali invece siano spenti. Questo permette di monitorare da remoto, in più momenti nell’anno, lo stato effettivo del servizio di illuminazione pubblica. Di conseguenza, è possibile da una parte avere un riscontro sulle segnalazioni ricevute dai cittadini o dagli addetti ai lavori, dall’altro evidenziare malfunzionamenti e criticità di cui non si aveva notizia. - Identificazione aree non efficientemente illuminate
Questo servizio permette di analizzare il territorio per individuare aree non efficientemente illuminate ed aiutare i gestori della rete nella pianificazione e sviluppo di nuove infrastrutture per migliorare anche la sicurezza dei cittadini. - Analisi inquinamento luminoso
Questo servizio permette d’individuare aree urbane o extraurbane eccessivamente illuminate (considerando in questo caso anche le luci di natura privata e soprattutto industriale) e, di conseguenza, aiutare gestori della rete, amministratori pubblici e anche studiosi nell’analisi dell’inquinamento luminoso. - Classificazione tipo di lampade (Led/Sap)
Ogni tipo di lampada ha una propria firma spettrale. Utilizzando tali firme è possibile quindi distinguere e classificare in automatico da satellite i differenti tipi di lampade, come lampade a LED e lampade SAP (Sodio ad Alta Pressione).